Lo studio di fattibilità è uno strumento conoscitivo utile a supportare le valutazioni relative all´opportunità di adottare scelte di tipo associativo o di ampliare l´ambito di operatività .
Sulla base dei contenuti dello studio dovrebbe essere possibile fare una prima verifica tecnica di realizzabilità dal punto di vista organizzativo-gestionale.
Il livello di dettaglio dello studio può variare in relazione alle caratteristiche dimensionali ed organizzative degli enti interessati ed alle funzioni e i servizi eventualmente da associare.
Dal punto di vista contenutistico, in generale, oggetto dello studio è la rilevazione e l´analisi dei seguenti aspetti:
Dal punto di vista metodologico, la realizzazione dello studio si basa su 2 principali fonti informative che sono le interviste e l´analisi di documentazione. Le interviste sono rivolte, in base alle dimensioni dell´ente e all´ampiezza dell´oggetto di studio (tutte le funzioni/servizi dell´ente, solo alcune funzioni o servizi, solo alcune attività di funzioni e servizi più ampi, …), ad amministratori, dirigenti e personale dell´ente collegati alle attività oggetto di valutazione di forme gestionali alternative.
L´analisi della documentazione comprende lo studio di atti e documenti dell´ente e di altra normativa
(statuto, regolamenti, delibere, organigramma, pianta organica, bilanci, Peg, …)
che aiuti a costruire un quadro di contestualizzazione e di possibile sviluppo delle funzioni/servizi su cui si incentra lo studio.
A conclusione dell´analisi, lo studio di fattibilità dovrebbe consentire di: