Loading

 

Studio di fattibilità


Lo studio di fattibilità è uno strumento conoscitivo utile a supportare le valutazioni relative all´opportunità di adottare scelte di tipo associativo o di ampliare l´ambito di operatività .

Sulla base dei contenuti dello studio dovrebbe essere possibile fare una prima verifica tecnica di realizzabilità dal punto di vista organizzativo-gestionale.
Il livello di dettaglio dello studio può variare in relazione alle caratteristiche dimensionali ed organizzative degli enti interessati ed alle funzioni e i servizi eventualmente da associare.

Dal punto di vista contenutistico, in generale, oggetto dello studio è la rilevazione e l´analisi dei seguenti aspetti: 

  • - quadro normativo di riferimento
    - assetti istituzionali e organizzativi degli enti (dimensione, popolazione, territorio, articolazione della struttura   e dei livelli di responsabilità,   dotazione organica, ....) 
  • - funzioni e servizi: linee di attività, attuali forme di gestione, personale assegnato, indicatori di prodotto e di processo, livello di   informatizzazione, ....
    Sulla base degli elementi raccolti si formulano ipotesi di evoluzione della struttura e delle forme di gestione, se ne verifica la praticabilità rispetto ad una serie di variabili, es. dotazione organica, risorse finanziarie, logistica, spazi e vincoli di natura giuridica, e si delinea un processo graduale di adeguamento.
  • Dal punto di vista metodologico, la realizzazione dello studio si basa su 2 principali fonti informative che sono le interviste e l´analisi di documentazione. Le interviste sono rivolte, in base alle dimensioni dell´ente e all´ampiezza dell´oggetto di studio (tutte le funzioni/servizi dell´ente, solo alcune funzioni o servizi, solo alcune attività di funzioni e servizi più ampi, …), ad amministratori, dirigenti e personale dell´ente collegati alle attività oggetto di valutazione di forme gestionali alternative.

    L´analisi della documentazione comprende lo studio di atti e documenti dell´ente e di altra normativa
    (statuto, regolamenti, delibere, organigramma, pianta organica, bilanci, Peg, …)
    che aiuti a costruire un quadro di contestualizzazione e di possibile sviluppo delle funzioni/servizi su cui si incentra lo studio.

    A conclusione dell´analisi, lo studio di fattibilità dovrebbe consentire di:

    • - avere una "fotografia" chiara delle caratteristiche istituzionali e funzionali degli enti interessati; 
    • - focalizzare punti di attenzione in base ai quali ponderare la scelta associativa; 
    • - valutare la dimensione del valore aggiunto per gli enti e i cittadini di una scelta associativa e del suo ampliamento; 
    • - avere, in definitiva, un quadro esaustivo di elementi valutativi di natura tecnica che, insieme ad altri elementi di opportunità e fattibilità di   natura "politica", supporti le scelte da adottare.